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Per sinistro contro ignoti si intende un incidente stradale provocato da un veicolo o da un conducente non identificato, che si dà alla fuga senza prestare soccorso.
Spesso capita che il responsabile di un incidente scappi via senza fermarsi dopo l'impatto, rendendo impossibile risalire alla sua identità.
In questi casi, la legge prevede comunque la possibilità per le vittime di ottenere un risarcimento, attraverso uno specifico iter.
Quando a provocare un incidente è un pirata della strada che si dà alla fuga, è fondamentale sporgere immediatamente denuncia contro ignoti, ovvero contro soggetti non identificati.
La denuncia va sporta presso le autorità competenti, ovvero la Polizia Stradale o i Carabinieri, nelle 48 ore successive al fatto.
Bisogna specificare nella denuncia tutti i dettagli utili all’identificazione, come il tipo di veicolo, il colore, particolari caratteristiche, e l’esatta dinamica dell’incidente.
Fornire più dettagli possibili può aiutare le autorità a rintracciare il responsabile.
Quando non è possibile identificare il responsabile di un incidente, la legge prevede che la vittima possa comunque ottenere un equo risarcimento rivolgendosi al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Si tratta di un organismo statale che risarcisce i danneggiati al posto dei responsabili non identificati.
Per ottenere il risarcimento bisogna inviare apposita richiesta documentata al Fondo, specificando l'entità del danno subito e allegando tutte le prove disponibili sulla dinamica.
Il Fondo incarica poi una compagnia assicurativa di liquidare il danno.
Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, operativo dal 1971, si occupa di risarcire le vittime di incidenti causati da:
Sostituisce di fatto l'assicurazione del responsabile civile non identificato o non assicurato. Viene alimentato dal contributo delle compagnie assicurative.
In caso di sinistri stradali provocati da veicoli non identificati, il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada opera una distinzione importante per quanto riguarda i danni risarcibili.
Se l'incidente è stato causato da un veicolo non assicurato, (IPOTESI B) la vittima ha diritto ad un risarcimento integrale sia per i danni fisici, sia per i danni materiali riportati dal proprio mezzo. Quindi, in questo caso, il Fondo copre completamente sia le spese mediche e riabilitative, sia quelle di riparazione o sostituzione del veicolo danneggiato.
Situazione diversa invece per gli incidenti causati da veicoli completamente non identificati (IPOTESI A), come nel caso di pirati della strada in fuga.
In questi casi, il Fondo risarcisce integralmente i soli danni fisici, mentre per i danni materiali è prevista una franchigia minima di €500. Ciò significa che i danni al veicolo verranno risarciti unicamente per la parte eccedente i €500, e solo se associati a lesioni gravi alla persona nello stesso sinistro.
Di fatto, se l'unico danno è quello al mezzo, ad esempio in caso di vettura danneggiata al parcheggio da ignoti, il Fondo non offre alcun rimborso e il danno resta completamente a carico della vittima.
L'unica possibilità di tutela in questi casi è aver sottoscritto con la propria compagnia assicurativa coperture specifiche, come quelle contro gli atti vandalici o per collisione con veicoli non identificati.
Per ottenere il risarcimento dal Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada è necessario produrre tutta la documentazione che prova l'entità del danno subito.
Innanzitutto, bisogna compilare accuratamente il modulo di richiesta risarcimento fornito dal Fondo e allegare copia di un documento d'identità valido e della patente.
È poi fondamentale ottenere il verbale originale redatto dalle autorità in cui si descrive la dinamica dell'incidente.
Per quanto riguarda i danni materiali, vanno allegati i preventivi di riparazione rilasciati dall'officina e le eventuali fatture per gli interventi già effettuati sul veicolo.
Per i danni fisici, è necessario produrre referti medici, fatture e ricevute delle spese sanitarie sostenute.
Infine, possono risultare utili anche eventuali testimonianze sulla dinamica dell'incidente. Una volta raccolta e organizzata tutta questa documentazione a supporto, la richiesta va inviata al Fondo tramite raccomandata A/R o attraverso l'apposito portale Consap.
Per massimizzare le chance di ottenere un equo risarcimento, è consigliabile affidarsi ad un avvocato esperto in materia di incidenti stradali e di diritto assicurativo. Queste sono le attività svolte dal legale:
Affidandosi ad un professionista competente, è possibile ottenere il massimo risarcimento possibile anche in caso di sinistro contro ignoti.
Sei rimasto vittima di un pirata della strada che si è dato alla fuga senza prestare soccorso?
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